Elenco dei contenuti
- 1 Cinque domande che devi porti per capire come cominciare un libro:
- 2 Quale motivazione ti spinge a scrivere il tuo libro.
- 3 Qual è il proposito del libro.
- 4 Il proposito e l’effetto della storia devono coincidere.
- 5 Puoi descrivere il tuo libro in una o due frasi?
- 6 Cosa ha di unico il tuo libro?
- 7 Hai un budget per il tuo libro?
- 8 In conclusione, quando ti chiedi come cominciare un libro:
Cinque domande che devi porti per capire come cominciare un libro:
- Quale motivazione ti spinge a scrivere il tuo libro?
- Qual è il proposito del tuo libro?
- Puoi descrivere il tuo libro in due o tre frasi?
- Cosa ha di unico il tuo libro?
- Hai un budget per il tuo libro?
Quale motivazione ti spinge a scrivere il tuo libro.
Nel domandarti come cominciare un libro, devi prima passare dal domandarti di quali temi ti interessa scrivere. Per rispondere è importante essere onesti ed è importante non lasciarsi prendere dall’idea di ciò che possa essere più commerciale e più vendibile. Lasciate perdere la vocina che vi elenca quali siano i temi di successo del momento o i libri più venduti. Come cominciare un libro col piede giusto se siamo tentati di imitare autori o libri di successo solo perché, appunto, hanno raggiunto il successo?
Il mio consiglio è quello di seguire le proprie passioni. Segui ciò che a te interessa esplorare. Non deve essere necessariamente un argomento che già conosci o una storia con la quale hai dimestichezza, l’importante è che tu nutra un’autentica curiosità per quel tema o per quel tipo di storia. Ricorda che gli esercizi di scrittura creativa potranno migliorare il tuo stile, che i contenuti si potranno apprendere attraverso la ricerca, ma la curiosità no! La curiosità di esplorare determinati temi, periodi storici, di approfondire determinati sentimenti, condizioni psicologiche, o luoghi sia geografici che di fantasia è qualcosa che non si apprende. Ed è proprio quella curiosità che farà del tuo scritto un buon libro, un libro unico, autentico, di conseguenza avvincente e vincente. Questa motivazione è importante. Gli espedienti tecnici vengono dopo.
La motivazione che ci spinge a cominciare la scrittura di un libro sarà il nostro perno.
Questa motivazione è ciò che ci terrà saldati al lavoro duro e al lavoro “di manovalanza” che ci aspetta. La motivazione è ciò che ti farà andare avanti quando sarai stanco e ti verranno dubbi. Dubbi su qualsiasi cosa, perfino sulla rilevanza del contenuto del tuo libro. A quel punto, dovrai ricordare la tua curiosità iniziale, il perché quella storia ha entusiasmato innanzitutto te. E dovrai evocare quell’entusiasmo per continuare a scrivere, per poi comunicarlo al lettore, ma anche per arrivare alla conclusione del libro.
Qual è il proposito del libro.
Quando vuoi scrivere un libro, dovresti avere uno scopo in mente. Quando ti chiedi come cominciare un libro, devi avere chiaro qualE sia la più alta speranza che nutri per il tuo libro. Questo ti aiuterà a capire cosa devi fare per raggiungere quegli obbiettivi.
Quale proposito vuoi raggiungere con la scrittura del tuo libro? Perché stai scegliendo una determinata storia e un determinato stile?
Vuoi raccontare questa storia perché serva qualcuno?
Vuoi che il tuo libro sia di ispirazione a qualcuno?
Per intrattenere e far divertire?
Vuoi divulgare un contenuto che ritieni abbia grande rilevanza informativa?
Vuoi far riflettere su certi temi?
Vuoi condurre indagini e rivelare cose inedite?
Senti il bisogno di scrivere quella specifica storia per te stesso?
Vuoi essere un autore di bestseller?
Desideri vedere il libro stampato, in qualsiasi forma?
Vuoi diventare milionario coi tuoi libri?
Devi avere chiaro il proposito che ti spinge a cominciare il tuo libro. Qualunque siano le tue speranze, scrivile. Avere degli appunti chiari sui tuoi propositi, ti aiuterà a guidarti e a mantenere concentrazione.
Il proposito e l’effetto della storia devono coincidere.
Di conseguenza al proposito, verrà spontaneo domandarsi: come cominciare un libro se non sappiamo cosa suscita quella storia in noi? Dobbiamo chiedercelo e rispondere con chiarezza, anche perché ci verrà chiesto da un possibile editore o agente quando gli presenteremo il nostro libro.
La risposta a questa domanda ci farà capire se nella nostra storia c’è abbastanza sostanza perché questa possa diventare un buon libro. E se il nostro proposito, ad es. dare ispirazione, coincide con ciò che il racconto suscita in noi, in questo esempio, appunto, sentirsi ispirati, allora siamo sulla strada giusta per cominciare. Significa che c’è sostanza, che c’è sufficiente materiale, sufficienti personaggi e una buona trama, tanto da poter reggere il riempimento di centinaia di pagine di scrittura.
Come il prestigiatore che deve avere il cappello pieno di sorprese e la valigia colma di utensili, noi scrittori dobbiamo essere certi di possedere una serie di elementi e strumenti, di cui parlerò più avanti, per cominciare a scrivere.
Puoi descrivere il tuo libro in una o due frasi?
C’è una frase che si usa molto in America e che dice “do you have your elevator pitch?”, cioè “hai la tua presentazione-lampo?” cioè una descrizione tanto concisa del tuo libro da poter essere contenuta in una corsa in ascensore. Essere in grado di riassumere la tua trama in modo succinto è davvero utile prima di iniziare.
Questa cosa ti sarà utilissima anche quando comincerai la ricerca di un agente letterario o un editore, cosa di cui parlerò più avanti.
Se riesci a descrivere il tuo libro succintamente, allora significa che hai un’idea chiara di ciò che il libro tratterà e che hai chiara la visione della storia.
Ciò significa che sei pronto per iniziare a scriverlo.
Riassumere il tuo libro, ti farà rendere conto se esiste la sostanza necessaria per cominciare o se mancano dei tasselli.
Cosa ha di unico il tuo libro?
Quando pensi ai corsi di scrittura creativa, pensa che ti dovrebbero innanzitutto aiutare a rendere il tuo libro unico. L’unicità sta nell’angolazione che scegli. Parlerò dell’angolazione e di come trovarla in un altro articolo. Esistono esercizi di cosiddetta scrittura creativa proprio per trovare l’angolazione originale del nostro racconto.
Devi essere in grado di trovare quell’angolazione unica che renderà il tuo racconto qualcosa che non è mai stato scritto prima. Molti libri si sovrappongono, per trama e per argomenti in qualche modo, ma ognuno deve comunque avere la sua originalità.
Fai chiarezza, innanzitutto con te stesso, su ciò che farà emergere il tuo libro dalla massa degli altri libri.
Hai un budget per il tuo libro?
Scrivere un libro tecnicamente non deve costarti nulla, nonostante sia un investimento considerevole del tuo tempo. Potresti investire in qualche corso di scrittura creativa per dare impostazione al tuo libro. Inoltre, se vuoi poterci fare un buon editing, impeccabili correzioni, ottenere una copertina professionale e commercializzarlo, hai bisogno di un budget. E ricorda, se anche pubblicherai con un’ottima casa editrice, dovrai avere un budget per promuovere il libro. Qual è il tuo budget?
In conclusione, quando ti chiedi come cominciare un libro:
se ti interessa profondamente quello di cui scriverai; se sai cosa vuoi provocare nel lettore; se hai compreso ciò che la storia suscita in te; se sei soddisfatto della tua presentazione-lampo; se hai capito cosa può avere di unico il tuo libro, allora puoi cominciare a scrivere.
Altrimenti, il mio consiglio è quello di trovare prima le risposte alle suddette domande. Le domande che ho sopra elencato sono importanti per ogni scrittore, ma lo sono soprattutto per i principianti. Questo perché? Perché da professionisti si impara a rendere interessanti e avvincenti quasi ogni storia. Per farlo ci sono alcuni segreti.
MA ATTENZIONE: IL GENERE “SBAGLIATO” DEL LIBRO E’ UNO SCOGLIO INSUPERABILE. Ne parlerò nell’articolo Genere Letterario di cui troverete presto il link.
SE TI INTERESSA OFFRO ANALISI PER AIUTARTI A CAPIRE COME COMINCIARE IL TUO LIBRO.
E ricorda…Guardati dal salvaguardare un’idea nella tua mente. Finché rimarrà lì, non sarà mai nulla. Scrivila, anche se ti apparirà nell’immediato zoppicante. L’equilibrio lo troverà strada facendo.
Sono curiosa della tua opinione, lascia un commento o poni una domanda su questo articolo.
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