Elenco dei contenuti
- 1 Shopping di Natale a New York
- 2 Vetrine di Natale: i grandi magazzini
- 3 Vetrine di Natale: la gioielleria
- 4 Mercatini di Natale a New York
- 5 Bryant Park Winter Village: il parco tra i grattacieli
- 6 Union Square: la piazza di downtown
- 7 Columbus Circle Holiday Market
- 8 The Market at the World Trade Center
- 9 Spettacolo di luci natalizie
Shopping di Natale a New York
Lo shopping natalizio a New York è un rito non solo per gli americani, ma anche per molti stranieri. New York, sotto le feste di Natale, si trasforma in un grande centro commerciale, come è un po’ tutto il resto dell’anno, dove si è però calati, ad ogni passo, in un’atmosfera magica. Da Soho all’Upper East Side, 10 km tra le street e le avenue della città, tra vetrine addobbate e strade illuminate, si attraversa una sfilata incessante di negozi invitanti che offrono di tutto, proposte per tutti i gusti e tutti i portafogli. Il limite è solo quello della carta di credito. Tra i profumi di cioccolato e cannella, le campanelle del Salvation Army e i cori di Christmas Carols, uno dei luoghi più suggestivi dove vivere il Natale di New York è il Rockfeller Center e le strade adiacenti.
Vetrine di Natale: i grandi magazzini
Cominciamo dai grandi magazzini storici, quelli che molte signore newyorchesi ti raccontano di aver visitato per ogni occasione speciale della loro vita: dalla prima comunione, al matrimonio. Le vetrine dei grandi magazzini, sono quelle che, presentando ogni anno un nuovo tema, i newyorchesi aspettano con trepidazione di ammirare fin dalla metà di novembre. Macy’s a Herald Square, secondo la storia, fu il primo grande magazzino di New York ad allestire vetrine di Natale animate e spettacolari nel 1874. Tutt’ora, le vetrine di Macy’s, oltre alla magia del Natale, richiamano spesso temi di attualità. Segue, in ordine di tempo, Saks Fifth Avenue nel 1914, che si trova sulla Quinta Avenue e la 49esima strada e che oltre alle vetrine solitamente dedicate a un film o a una storia per ragazzi, offre giornalmente uno spettacolo suggestivo di luci sulla facciata del palazzo. Da non perdere!
Le vetrine più affascinanti però, rimangono, a mio parere, quelle di Bergdorf Goodman. Questo grande magazzino, considerato fin dalla sua fondazione nel 1928 di alto lusso, si trova dal lato ovest della Quinta Avenue tra la strada 57 e 58. Il dipartimento maschile, invece, aperto negli anni ’90, è nel palazzo di fronte. Le vetrine di Bergdorf Goodman, tra le più iconiche della città, mostrano pupazzi, paesaggi, e scenari animati meccanicamente e evocano proprio i primi anni del ‘900, quando le signorine si aggiravano per quelle strade con cappelli ornati di fiori e piume, gonne ampie a frappe e lunghi guanti di pelle. Arriva poi Lord and Taylor, nel 1934, un altro grande magazzino storico che però a New York ha chiuso la sua location nel 2020.
Bloomingdale’s, sulla Terza Avenue e 59esima strada, è un altro dei grandi magazzini le cui vetrine si attendono con ansia, e che furono tra le più gettonate del 2019 quando vennero dedicate al cinquantesimo anniversario del lancio sulla luna, e portavano il titolo di Out of This World. Oltre a un allestimento visivo, Bloomingdale’s offre un’esperienza olfattiva interessante che racchiude le essenze del Natale come il pino, gli odori della foresta, della menta o della cannella.
Vetrine di Natale: la gioielleria
A pochi passi da Saks Fifth Avenue, in direzione della Cattedrale di Saint Patrick, le vetrine dei grandi nomi della gioielleria propongono idee sempre sorprendenti. Si trovano Cartier, con i suoi classici; Bulgari, il più chic tra le brand europee; Blancpain, famoso per gli orologi; Harry Winston, il numero uno per gli anelli di fidanzamento; Mikimoto, rinomato per le perle; Van Cleef & Arpels, l’eccellenza per i diamanti. Ma la vetrina che ogni anno non voglio perdermi e che ogni volta mi emoziona, è quella di Tiffany. Classica, innevata, eterna. Anche nella nuova location di Tiffany nel West Village spuntata dopo la pandemia.
Mercatini di Natale a New York
C’è un tipo di shopping però, che si può fare solo nel periodo delle feste natalizie ed è quello dei mercatini che spuntano come funghi per la città dopo il Giorno del Ringraziamento, e si trovano in punti strategici per chi la visita come turista.
Bryant Park Winter Village: il parco tra i grattacieli
Una volta che si va per lo shopping in questo suggestivo mercatino di Natale, vale la pena visitare anche La Public Library. Il mercatino, infatti, il primo ad aprire della stagione invernale, si trova proprio nel retro della monumentale biblioteca di New York. Oltre agli stand di prodotti a tema natalizio e di artigianato, qui si possono gustare diverse ghiottonerie. Dai churros dello stand Dulcinae Churros, ai Waffles, nei Wafels and Dinges, fino agli arancini, nello stand Arancini Bros. Non può mancare un caffè bollente nell’incantevole scenario invernale della pista di pattinaggio su ghiaccio e se si è fortunati, di strati innevati sugli alberi secolari. Bryan Park è un parco circondato da grattacieli rinomati per il loro design, soprattutto quelli della 42esima street, dove una volta si concentravano le sedi delle case di moda da tutto il mondo. Nella bella stagione, io lo prediligo per meeting sia di lavoro che di piacere. Sotto l’ombra delle querce e dei pioppi, questo parco porta suggestioni variopinte, letterarie e di cultura popolare. Come dicevo, si sviluppa nel retro della Public Library, la biblioteca ufficiale di New York con una facciata lunga 120 metri, dallo stile britannico in cui sono stati girati molti film. Sex and the City (2008), Spiderman 3 (2007), The Day After Tomorrow (2004), Maid in Manhattan (2002), Finding Forrester (2000). Insomma, vale la pena visitarla, se si è nei paraggi. Sul prato di Bryant Park – non a Natale – si svolgono anche pic-nic, show di giocolieri, partite di ping pong e serate di cinema all’aperto.
Union Square: la piazza di downtown
Al mercatino di Natale di Union Square si trovano sia stand con i soliti regalini banali, ma anche cose di vero artigianato locale. Maglieria, gioielleria, arte figurativa, fotografia. Anche qui, ci troviamo nel centro della città e della vita giovane. Gruppi musicali, predicatori, partite di scacchi e possibilità di gustarsi snack etnici di ogni genere.
Columbus Circle Holiday Market
Situato all’entrata sud ovest di Central Park, questo mercatino è il più grande di New York per dimensioni, con 100 stand e si trova in una posizione strategica per visitare la zona di Midtwon di New York. Tra luci e ghirlande, ci si trova improvvisamente calati in un villaggio tradizionale tedesco dove si può gustare del vin brulé, acquistare oggetti di artigianato ma è famoso soprattutto per acquistare gli ornamenti natalizi.
The Market at the World Trade Center
Non è all’aperto ma si trova nella grande hall situata alla base della Freedom Tower, il nuovo World Trade Center. Proprio all’interno dell’Oculus, con le scanalature di ali che si spiegano verso il cielo e decine di negozi che rimangono aperti in pianta stabile, si sviluppa un mercatino di stand di Natale di pochi selezionati stand. Dai regali ad edizione limitata agli snack più sofisticati, si può approfittare per scattare una delle foto più suggestive della visita a New York o per goderselo mentre ci si sposta da una parte all’altra della città dato che l’Oculus è un punto di smistamento di metropolitane e treni.
Spettacolo di luci natalizie
Flushing Meadow, Queens
Con una brevissima gita fuori Manhattan, qualche fermata di metropolitana, da quest’anno si può assistere a uno dei più grandi spettacoli di luci natalizie. Lo trovate al Citi Field – lo stadio dei Mets – nel quartiere di Corona Park, nel Queens. È il più grande festival di luci dell’intera nazione che non manca di offrire stand con cibo di specialità soprattutto natalizie provenienti da diverse parti del mondo.
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